I cittadini, gli esercizi commerciali e le imprese colpite dall’alluvione hanno tempo fino al 28 febbraio 2014 per compilare e trasmettere alle amministrazioni comunali di appartenenza le schede per la ricognizione dei fabbisogni finanziari per far fronte ai danni. E per non pagare il canone rai, basta comunicarlo tempestivamente. Lo ricorda l’Adiconsum (associazione consumatori della Cisl), specificando che sono interessati i cittadini e le imprese dei Comuni di Bastiglia, Bomporto, Camposanto, Medolla, Modena, San Felice sul Panaro e San Prospero. Le schede si possono richiedere ai Comuni e sono disponibili sul sito della protezione civile dell’Emilia-Romagna (http://www.protezionecivile.emilia-romagna.it). Adiconsum ricorda che è stata sospesa per sei mesi ogni forma di pagamento tributario e fiscale in favore di chi lavora e abita nelle zone colpite dall’alluvione. Chi ha l’abitazione inagibile o la televisione fuori uso può non pagare il canone Rai, ma deve comunicarlo tempestivamente a: Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Territoriale di Torino 1 – Sportello S.A.T – casella postale 22 – 10121 Torino. L’Adiconsum-Cisl di Modena, che continua a monitorare la situazione, informa che i suoi operatori sono disponibili per fornire assistenza e informazioni ai cittadini alluvionati.
Alluvione, se la tv è fuori uso comunicarlo subito a Sat Torino per non pagare il canone Rai
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