Avete raccolto tutte le carte? Compilato tutti i moduli? Composto tutte le cartelline? Spillato ciò che c’è da spillare? Bene, mettete tutto in una carriola e domani correte in Comune.
Ci sono appena 25 giorni di tempo per presentare le domande di contributi per abitazioni e imprese.
E a oggi, come si legge qui, mancano all’appello delle domande quasi un terzo delle abitazioni stimate.
Come prevedono le disposizioni relative ai termini di presentazione delle domande di contributo per la ricostruzione privata, la scadenza tassativa è il 31 gennaio 2013.
La proroga dei termini era stata concessa a condizione che venisse compilata un’istanza di prenotazione per il successivo deposito della domanda di contributo, che può avvenire entro 4 mesi.
Ed è esattamente ciò che di si deve affrettare a fare. L’istanza consiste nella compilazione di un modulo, all’interno delle due piattaforme informatiche Mude e Sfinge, contenente le principali informazioni relative all’intervento (beneficiario, ubicazione, tipologia eccetera). La mancata compilazione dell’istanza di prenotazione non permetterà il successivo deposito della domanda di contributo.
Fatta la “prenotazione”, è stato stabilito che la presentazione della documentazione, a pena di decadenza dal contributo, deve avvenire in centoventi giorni dalla data di ultimazione dei lavori.
L’ordinanza è consultabile sul sito della regione www.regione.emilia-romagna.it/terremoto nella sezione “Atti per la ricostruzione”.
LE ALTRE SCADENZE
- Per gli interventi iniziati, la cui presentazione delle domande scadeva il 30 settembre 2013, l’istanza di prenotazione dovrà essere presentata entro il 30 novembre 2013 e il deposito definitivo della domanda entro il 31 gennaio 2014.
- Per quanto riguarda abitazioni con danni B o C, il cui termine per la presentazione delle domande era il 31 dicembre 2013, la scadenza per il deposito viene spostata al 28 febbraio 2014, in questo caso non è prevista istanza di prenotazione.
- Per le abitazioni con danni classificati E la prenotazione dovrà essere compilata entro il 31 gennaio 2014 e il deposito della domanda dovrà avvenire entro il 31 dicembre 2014.
- Per quanto riguarda interventi su immobili compresi nelle Umi il deposito della domanda è previsto entro il 31 dicembre 2014 mentre per quelle subordinate al piano della ricostruzione entro il 30 giugno 2015.
- Sul versante delle imprese prevista la prenotazione entro il 31 gennaio 2014 e il deposito entro il 31 dicembre 2014.
La prenotazione è sempre telematica e realizzata con il sistema informatico Mude, per le abitazioni, e con il sistema Sfinge per le imprese. Per le abitazioni richieste le ragioni del ritardo, l’ubicazione, il numero di unità immobiliari e famiglie mentre per le imprese vengono richiesti i dati del beneficiario, del settore, i beni su cui si chiede contributo, la stima del costo (con finestra a sei campi predefiniti). La mancata istanza di prenotazione comporta la irricevibilità della successiva domanda: i dati dichiarati in fase di istanza di prenotazione possono poi essere rettificati in fase di deposito della domanda.