Oltre 2.300 le ordinanze emesse presso gli istituti bancari per il pagamento dei contributi per la riparazione delle abitazioni. Ad oggi, infatti le ordinanze hanno raggiunto quota 2.312 per un importo di 108 milioni e 713 mila euro: le unità abitative coinvolte nelle pratiche accettate ammontano a 9.308, per un totale di oltre 15 mila 500 abitanti interessati.
Sono questi i dati relativi alla ricostruzione registrati dal sistema Mude (Modello unico digitale per l’edilizia) relativo alle abitazioni e dal sistema telematico Sfinge per quanto riguarda le imprese colpite dal sisma del maggio 2012.
Abitazioni. I dati estrapolati dal sistema Mude registrano 2.716 richieste di contributo in lavorazione da parte dei professionisti e dei Comuni. Queste si aggiungono alla 3.521 domande già depositate e protocollate presso i Comuni.
I contributi concessi ammontano a oltre 270,2 milioni di euro. Nel totale è compresa anche una quota di 2.268 immobili a uso produttivo (352), commerciale (951), uffici (426) e depositi (539).
Imprese. Le richieste di contributo, registrate dal sistema telematico Sfinge, sono 773, equivalenti a quasi 708 milioni di euro. Ben 284 sono i decreti di concessione del contributo approvati (per 135 milioni e 823 mila euro, di cui 44 milioni in liquidazione).
Le richieste sul fondo Inail (prima, seconda e terza finestra di domande), riguardanti le imprese che abbiano carenze strutturali nei capannoni e per le quali occorra intervenire per aumentarne la sicurezza, sono oggi 707 per un contributo complessivo di 23,9 milioni di euro (già assegnati a 277 imprese risorse per 8,4 milioni).