Fulmini e sisma, c’è un legame? Guardando i lampi nel cielo, si possono prevedere i terremoti? Sono le domande che tanti si pongono dopo che in tutto il mondo, e anche durante il terremoto d’Emilia del 2012, hanno osservato improvvisi fasci luminosi in cielo prima delle scosse. Suggestione? Casualità? No, ora c’è la prova scientifica di una vera connessione tra i due fenomeni.E’ quanto emerge dal lungo studio effettuato dai ricercatori guidati dal geologo Robert Thériault, per conto del Ministero delle Risorse Naturali del Quebec in Canada. Secondo la ricerca le EarthQuake Light (Eql) sono il frutto di un accumulo rapido di energia elettrostatica che rimane intrappolata tra le faglie in movimento. L’energia elettrica accumulata nel sottosuolo, quindi, si sprigiona dal basso, perchè sale in superficie attraverso le fenditure della crosta e a contatto con l’aria si ionizza con le sue molecole dando vita ai fenomeni luminosi osservati.
Per pochi secondi o diversi minuti i fenomeni luminosi possono assumere le più svariate forme: sfere luminose sospese, palloncini in aria, lampi violenti che possono essere bianchi o azzurri.
Lampi ce ne sono soprattutto quando il terremoto è molto violento: è stato contato, nei 65 casi studiati e dimostrati, che otto volte su dieci sono avvenuti quando il sisma ha superato i 5 gradi Richter.
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Leggi l’articolo dalla fonte originale, la rivista Nature