Se la prima cosa da fare una volta rientrati in casa è fotografare tutto immediatamente, per poter poi chiedere i danni, ecco un paio di consigli a chi tra poco avrà da pulire in casa da parte di Davide Corazzari.Cominciamo a leggere cosa dice l’avvocato Fabio Vicenzi:
Per chi in queste ore sta rientrando nelle case ( consiglio di documentare tutto:
- 1) fotografare il più possibile i danni subiti;
- 2) elencare i beni danneggiati ed il loro valore (arredi, automobili, vestiario, elettrodomestici, ….);
- 3) quando si fa verificare lo stato dell’immobile e degli impianti documentare tutto con preventivi e fatture riportante il riferimento all’alluvione del 19 gennaio 2014.
Solo se si documenta si potrà tentare di avere il risarcimento.
Tornando alla questione pulizie, scrive Corazzari: “E’indispensabile usare un aspiraliquidi per portare via il fango prima che si compatti, utilissima una idropulitrice per pulire all’aperto mobili e oggetti.
Serviranno generatori perché in molti casi la corrente non ci sarà.
L’impianto elettrico dovrà avere le attenzioni maggiori: staccate frigo, forni, lavastoviglie e quant’altro di elettrico che è si è bagnato, a questo punto bisognerebbe smontare le prese a muro e soffiarle con aria compressa, ma l’operazione richiede la competenza di un elettricista.
Dovrebbe essere sufficiente questa operazione per poter ridare corrente all’impianto senza che l’interruttore generale salti.