Se Cavezzo ha scelto ieri il candidato sindaco per il Pd e a Mirandola si ripresenta il primo cittadino uscente, Maino Benatti, il 2 marzo tocca a San Prospero scegliere il suo candidato sindaco democratico.
Sauro Borghi
Edoardo Migliore
Il confronto sarà tra Sauro Borghi (a sinistra) ed Edoardo Migliore (a destra).
Si tratta di due esponenti della Giunta comunale uscente, Migliore è la candidatura in continuità con la gestione del sindaco Mario Ferrari, con cui invece Borghi ha rotto da tempo.
Ecco cosa scrivono dal Partito Democratico Provinciale.
“Il Comitato organizzatore provinciale delle primarie del centrosinistra, sulla base della prima documentazione ricevuta, comunica ufficialmente che nei comuni di Campogalliano, Carpi, Fiorano, Modena, San Prospero e Spilamberto si terranno le primarie per la scelta dei candidati a sindaco in vista delle amministrative di primavera. In questi comuni, infatti, si sono chiusi i termini per la presentazione dei nominativi dei candidati che intendono raccogliere le firme necessarie per partecipare alle primarie del 2 marzo. Il lasso di tempo a disposizione per ciascun candidato per la raccolta delle firme varia a seconda dello specifico regolamento territoriale. Ecco l’elenco dei candidati suddivisi per Comune e la specificazione se si tratta di primarie di coalizione o di partito:
CAMPOGALLIANO – primarie di coalizione
Candidati: Paola Guerzoni, Massimo Serafini
CARPI – primarie di coalizione
Candidati: Roberto Arletti, Alberto Bellelli
FIORANO MODENESE – primarie di coalizione
Candidati: Marco Busani, Ruggero Cavani, Egidio Pagani, Francesco Tosi, Luca Vallone
MODENA – primarie Pd
Candidati: Francesca Maletti, Gian Carlo Muzzarelli, Paolo Silingardi
SAN PROSPERO – primarie Pd
Candidati: Sauro Borghi, Edoardo Migliore
SPILAMBERTO – primarie di coalizione
Candidati: Daniela Barozzi, Umberto Costantini
Nei prossimi giorni, il Comitato organizzatore provinciale delle primarie del centrosinistra comunicherà le decisioni assunte negli altri comuni che andranno al voto amministrativo in primavera, in base alle scadenze indicate nei regolamenti approvati dai singoli territori”.