Ha il sapore di un nuovo attentato intimidatorio contro il sindaco di Finale Emilia, Fernando Ferioli quanto è accaduto l’altra notte: la sua automobile è stata danneggiata, il parabrezza è stato distrutto con un oggetto molto pesante, forse una mazza o un martello.
Al vaglio degli inquirenti ci sono le telecamere attive nella zona del furto, attigua alla abitazione di Ferioli. Dall’automobile non è stato trafugato niente, e non pare certo il modus operando di un ladruncolo: per questo gli inquirenti scartano l’ipotesi del furto e si concentrano sulla pista politica.
Un sindaco quando decide su qualunque cosa rischia di scontentare tante persone, e ci può anche essere che ci sia chi coltivi odio e rancore contro il Comune che sfoga in questo modo.
Come si ricorda in questo articolo, “Lo scorso anno la vettura del sindaco venne rovinata con una chiave che incise la carrozzeria mentre nell’autunno 2011, pochi mesi dopo la sua elezione, diverse scritte offensive nei suoi confronti, oltre a simboli politici di ogni genere e slogan contro Tav e Cispadana, vennero ritrovate all’interno delle palestre del centro sportivo, teatro di un raid vandalico che portò anche all’incendio degli uffici del tennis Club”.