L’ondata di piena che ha riguardato il fiume Secchia – fa sapere l’ufficio stampa del Comune di Modena – nel capoluogo è passata senza creare danni particolari. Il livello dell’acqua, che aveva superato nella prima metà di martedì 11 febbraio i nove metri sul limite di guardia, è poi diminuito lentamente dal pomeriggio consentendo la riapertura di ponte Alto e Passo dell’Uccellino.
“E’ stata un’ondata prolungata nel tempo – fanno sapere dal servizio Protezione civile comunale – che non ha però raggiunto i livelli del 19 gennaio scorso. La nostra attenzione è stata concentrata nel monitoraggio degli oltre 20 chilometri di argini grazie alla presenza continua di una trentina di volontari che nella fase di preallarme hanno vigilato sulla tenuta delle arginature da giorni intrise di acqua”.
Le previsioni meteo per i prossimi giorni indicano una tendenza al bel tempo, piogge molto scarse e temperature superiori alla media stagionale. Questo influirà positivamente su argini e terreni che non dovrebbero ricevere ulteriori sollecitazioni e consentirà alle squadre di tecnici di controllare ulteriormente lo stato di salute degli argini nel territorio modenese.
Dalle sette di oggi è stata nuovamente chiusa al traffico via Ponte Nuovo per consentire ai tecnici Anas il completamento dei lavori di rifacimento e pulizia dai detriti di un tratto di fosso che porta verso il canale Minutara le acque che ristagnano nei campi di San Matteo.