“La nostra priorità è ripristinare le arginature con tutte le risorse di Aipo e Protezione civile già disponibili”. Così ha spiegato l’assessore regionale alla Sicurezza territoriale Paola Gazzolo nel corso dell’incontro che – si legge in una nota – si è tenuto oggi in Regione e a cui hanno preso parte i Comuni e le Province interessate, i Servizi regionali, Aipo, Autorità di Bacino e Consorzio della Bonifica Burana.
“Entro la data fissata dal Ministero, venerdì 7 febbraio, la Regione provvederà a confermare le necessità già evidenziate nel mese di gennaio – ha aggiunto Gazzolo – Nel 2014 saranno progettati interventi per 19,2 milioni di euro di risorse statali, che ci sono state garantite dal Ministro Andrea Orlando nel corso della sua visita alla aree alluvionate, fondi che la Regione aveva richiesto per il nodo idraulico della provincia di Modena ancora prima del verificarsi della calamità. L’obiettivo è completare la strategia in corso per la mitigazione del rischio idraulico nella pianura modenese, confermata e integrata alla luce degli eventi delle scorse settimane, con un piano di interventi straordinario”.
Tre i criteri che l’assessore Gazzolo ha indicaro per la realizzazione degli interventi di sicurezza del territorio. ” Semplificazione, disponibilità di risorse nazionali certe e stabili e lavoro di squadra – ha concluso – sono fondamentali di fronte a fenomeni di cambiamento climatico che si fanno sempre più evidenti”.
Nodo idraulico di Modena, al via un Piano straordinario di interventi. Nel 2014 progetti per 19,2 milioni di euro. L’assessore Gazzolo “Si partirà dalle manutenzioni alle arginature”.
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