Dieci giornate di approfondimento per, complessivamente, 1.179 partecipanti, in particolare tecnici degli enti pubblici che hanno esaminato diversi aspetti delle procedure d’appalto per migliorarne la qualità: dall’individuazione delle clausole d’esclusione nei contratti pubblici all’analisi del mercato elettronico della pubblica amministrazione, dalle novità normative sui Durc ai processi di semplificazione amministrativa, fino alle novità legislative introdotte con la “Spending Review” e la legge anticorruzione.
E’ il dato di sintesi dell’attività formativa svolta dall’Osservatorio provinciale degli appalti nel corso del 2013 e che si svolge in parallelo rispetto ai controlli sempre più frequenti e mirati effettuati nei cantieri da parte dell’Inps, della Direzione provinciale del lavoro (Dpl) e delle Polizie municipali.
La Dpl negli ultimi anni ha aumentato i cantieri ispezionati: erano 44 nel 2008, sono stati 211 nel 2013 (195 l’anno precedente) con 318 aziende ispezionate di cui 169 irregolari. In aumento, in particolare, i lavoratori irregolari: 291, di cui 39 in nero, rispetto ai 154 dell’anno precedente (48 quelli in nero)
L’Inps ha svolto accertamenti su 153 aziende, con 80 che sono risultate irregolari con addebito, 12 non iscritte e i lavoratori in nero sono stati 64.
Le segnalazioni della Polizia municipale di Modena all’Azienda sanitaria nel 2013 state 11 su 264 accertamenti.