Il protrarsi dei disagi ai Cup (centri unici di prenotazione) dell’Azienda Usl di Modena ha spinto la Cisl Funzione pubblica ha organizzare un presidio di protesta. La manifestazione si svolge domani – martedì 25 marzo – dalle 10 alle 13 davanti ai poliambulatori di via del Pozzo in città. «Sono due settimane che segnaliamo alla direzione aziendale l’insostenibile situazione lavorativa causata dal cambio del sistema di prenotazione – afferma Patrizia De Cosimo, componente della segreteria provinciale della Cisl Fp con delega alla sanità – Purtroppo continuiamo a registrare insormontabili difficoltà tecniche, nonostante il programma in questione (Cup 2000) sia stato sviluppato a livello regionale e abbia ottime potenzialità.
Evidentemente i responsabili dell’Ausl di Modena non lo hanno adeguato alle peculiarità e alla storia del sistema di prenotazioni modenese». De Cosimo sottolinea le ricadute negative su chi lavora in prima linea, cioè gli operatori dei Cup, sui quali si sta riversando il malcontento degli utenti. La sindacalista della Cisl Fp denuncia che in alcuni distretti sanitari, come Vignola e Carpi, sono stati chiusi i punti periferici (per esempio Spilamberto) per potenziare i Cup dei Comuni capidistretto. «Addirittura si è dovuto prestare aiuto operativo alla farmacie private, non in grado di far fronte al rallentamento o blocco del sistema di prenotazione – aggiunge De Cosimo – I cittadini si sono riversati nei punti Cup dell’Ausl e questo ha reso ancor più complicato il lavoro degli operatori, cui è stata richiesta un’eccezionale flessibilità e disponibilità a prestare servizio oltre il consueto orario di lavoro. Ci aspettiamo che lo sforzo straordinario dei lavoratori – conclude la sindacalista della Cisl Fp – sia adeguatamente riconosciuto non solo a parole».