“In questi 5 anni di amministrazione del nostro comune abbiamo sempre rispettato il patto di stabilità, abbiamo sempre rispettato i vincoli normativi e oggi possiamo dire che abbiamo pienamente rispettato il Patto con i cittadini sanfeliciani di fare una buona amministrazione. Le finanze del comune sono solide e nel bilancio di previsione 2014 saranno garantiti i medesimi servizi con la stessa qualità mantenendo una ridotta pressione fiscale. L’opposizione ci vota contro, vota contro scelte fondamentali per i cittadini , ma senza esprimere alcuna motivazione”. Illustra così Roberto Forni, capogruppo di Insieme per San Felice, il bilancio che è stato approvato in Consiglio comunale.
Sono stati 5 anni di buona amministrazione e il bilancio approvato lunedì sera dalla maggioranza della lista civica di centrosinistra “Insieme per San Felice” ne è una ulteriore e significativa prova. L’importantissimo e coraggioso investimento sul fotovoltaico è l’elemento portante dell’impianto delle finanze comunali, e lo sarà anche per i prossimi 20 anni. Il Sindaco e la giunta fanno bene ad esserne orgogliosi. Un’entrata da più di 600.000 € l’anno per le casse comunali che non viene prelevata dalle tasche dei cittadini. L’amministrazione ha potuto fare fronte al calo dei trasferimenti statali e alle minori entrate causate prima dalla crisi economica, dai terremoti poi, trovando le risorse per aiutare e supportare ancora di più le situazioni problematiche e continuando a garantire i servizi comunali con la stessa quantità e qualità. E tutti ci siamo accorti della loro importanza nei mesi successivi ai tragici terremoti del maggio 2012.
Ci teniamo a ringraziare nuovamente i cittadini sanfeliciani, come è stato fatto nei 5 incontri di presentazione sul territorio. Riunioni che hanno visto la partecipazione di più di 150 persone. Oggi possiamo affermare a testa alta che gli sforzi richiesti in questi anni hanno dato i loro frutti. Ci piacerebbe dire altrettanto dello Stato Italiano, cosa che speriamo avvenga presto. L’indebitamento del Comune è calato costantemente nonostante gli investimenti realizzati, i vincoli imposti dal Governo sono stati rispettati e i tempi di pagamento alle imprese sono brevi, non ci sono problemi di cassa. L’amministrazione non ha effettuato operazioni di finanza derivata e può così avvantaggiarsi dei bassi tassi d’interesse europei. E’ stato istituito un fondo a garanzia dei crediti maggiore di quello previsto per legge. La manovra fiscale sulla Iuc è stata impostata per non prevedere aumenti. Le aliquote IMU saranno uguali alle precedenti e non viene versata per l’abitazione principale. La TASI sarà solo sull’abitazione principale e prevede importanti detrazioni che cercano di favorire in particolare chi ha figli a carico. La TARI ha un’applicazione molto simile alla precedente TARES.
Siamo orgogliosi dei risultati ottenuti e la riprova è il fatto che né negli incontri con i cittadini, né in consiglio comunale da parte delle altre forze politiche, sono stati contestati le scelte e i numeri presentati.
Un bilancio dalle solide fondamenta, a servizio dei cittadini sanfeliciani, per continuare insieme nella ricostruzione”