L’esondazione del Tiepido all’altezza della via Gherbella, in città, è al centro di una interpellanza urgente presentata dal consigliere provinciale del Pd Fausto Cigni. Cigni chiede di conoscere se corrisponda al vero che alcuni residenti avevano segnalato il pericolo, di chi sia la responsabilità di quanto accaduto e cosa si intenda fare in futuro per evitare che si ripeta una situazione simile.
Il consigliere provinciale del Partito democratico Fausto Cigni porta l’esondazione del torrente Tiepido, all’altezza della Gherbella, sul tavolo dell’assessore provinciale competente e del presidente del Consiglio provinciale. “Nella giornata di venerdì 4 Aprile – ricorda Fausto Cigni nel testo dell’interpellanza urgente – in via Gherbella all’altezza del ponte del torrente Tiepido per una diga di tronchi di alberi ha bloccato il deflusso normale delle acque facendo esondare il torrente”. Il consigliere Cigni non esita a parlare di “tragedia sfiorata” e per questo chiede di conoscere “se corrisponda al vero che alcuni residenti da almeno venti giorni avevano segnalato il pericolo di ostruzione del torrente, di chi siano le responsabilità del mancato intervento e cosa si intenda fare in futuro per evitare che una situazione simile possa tornare a presentarsi”.