Anche la Provincia di Modena è stata ammessa quale parte civile nel processo in corso a Bologna, scaturito dell’inchiesta Black Monkey con diversi imputati accusati di associazione mafiosa, tra cui anche i responsabili delle minacce al giornalista Giovanni Tizian.
La richiesta di ammissione della Provincia era motivata dalla volontà di riaffermare la presenza delle istituzioni nel contrastare ogni tentativo di infiltrazione della criminalità organizzata nel tessuto sociale modenese e contro ogni gesto di intimidazione nei confronti della libertà di stampa.
Oltre alla Provincia di Modena si costituiranno parte civile, tra gli altri, anche la Regione Emilia-Romagna, Comune di Modena, l’Ordine nazionale dei giornalisti e lo stesso Tizian.