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Regione, Assemblea convocata d’urgenza sul rapporto shock sul sisma

da | Apr 11, 2014 | Notizie, Rapporto Ichese, speciale terremoto | 0 commenti

COMMISSIONE ANTIFRACKING (1)Esce adesso, venerdì pomeriggio a ora tarda, quando solitamente tutti gli uffici pubblici sono ormai chiusi, la notizia usl sito ufficiale della convocazione dell’Assemblea legislativa regionale per  martedì 15 aprile 2014, dalle 9.30 alle 14.30. Al primo punto dell’ordine del giorno, dopo le interrogazioni a risposta immediata in Aula, la comunicazione della Giunta relativa all’attività svolta dalla Commissione ‘Ichese’. La Commissione internazionale Ichese è la Commissione tecnico-scientifica per la valutazione delle possibili relazioni tra attività di esplorazione per gli idrocarburi e aumento di attività sismica nel territorio della regione Emilia-Romagna colpita dal sisma del maggio 2012: è di oggi la notizia del rapporto shock sulle correlazioni trivellazioni-terremoto.
Colpisce questa convocazione fatta in questo modo, anche considerando che questo rapporto è arrivato in Viale Aldo Moro, sede della Giunta, già da febbraio, come ha confermato lo stesso Errani.

Sul Panaro.net, martedì seguirà l’evento per voi.

Oltre che di terremoto, martedì si parlerà anche di altro. Numerosi, poi, gli atti di indirizzo all’ordine del giorno. Tra le risoluzioni in programma, una sottoscritta da numerosi consiglieri del Pd (primo firmatario Tiziano Alessandrini) assieme a Luca Bartolini (Fi-Pdl) e Matteo Riva (Misto) per tutelare l’esistenza delle scuole nei comuni montani. Un’altra risoluzione bipartisan (primo firmatario Gian Guido Naldi, Sel-Verdi) chiede di sostenere a livello nazionale la trasformazione del tirocinio formativo dei lavoratori degli uffici giudiziari con contratto a termine. A seguire, due risoluzioni sui Centri di identificazione ed espulsione: una presentata da consiglieri di Fds (primo firmatario Roberto Sconciaforni), Pd, Sel-Verdi e Idv per chiedere che non venga autorizzata nessuna riapertura dei Cie e un’altra, sottoscritta da consiglieri di Fi-Pdl (primo firmatario Gianguido Bazzoni) sulla gestione degli stessi centri.

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