Una giornata evento, il “nostro giorno dei giorni”, come è stato definito citando l’ospite a sorpresa: questo è stata, a San Possidonio, l’inaugurazione del polo scolastico, culturale e sportivo costruito in via Focherini. Tre scuole con una sala congressi e una nuova mensa, un micronido, una biblioteca, un auditorium e un palazzetto dello sport che, a quasi due anni dal sisma, permetteranno a San Possidonio “di ripartire dai giovani, dai nostri cittadini che qui, bambini, potranno frequentare l’asilo, le scuole, la biblioteca e fare sport, diventando uomini e donne“, nelle parole del sindaco Rudi Accorsi, “scortato” nell’occasione dal presidente della regione Emilia-Romagna Vasco Errani, dalla presidente dell’Assemblea legislativa regionale Palma Costi e dall’intera amministrazione comunale.
E’ stata una festa di paese, e del resto i motivi per festeggiare non sono mancati. Tutta San Possidonio, o quasi, ha scelto di non mancare, un po’ per poter visitare quelli che diventeranno i centri principali delle attività culturali e sportive del paese, un po’ per passare una domenica di spensieratezza fra esibizioni di bande musicali, scuole di danza e gruppi folkloristici.
Inevitabili la commozione e l’orgoglio di Accorsi, al quale i presenti hanno tributato un applauso quasi da rockstar. Forse anche perché la rockstar, quella vera, Accorsi l’aveva accanto: alla sua destra, infatti, ecco palesarsi Luciano Ligabue, giunto più o meno a sorpresa (la sua presenza non era stata annunciata a livello ufficiale, ma il cantautore ha deciso di accettare l’invito. Clicca qui per il video) in rappresentanza degli artisti che, partecipando al concerto “Italia loves Emilia” al Campo Volo di Reggio Emilia il 22 settembre 2012, i cou proventi hanno contribuito a finanziare il micronido comunale “Le Coccinelle” e scuola d’infanzia statale “Gianni Rodari”.