Fare rete: cittadini, sindaci, comitati di altre province. Perchè “arrendersi mai, ma serve partecipazione da parte di tutti”. Difficile da attuarsi, perchè ad esempio se uno volesse partecipare alla conferenza dei servizi su Ponte del Diavolo che è in programma in Regione in data indefinita, deve presentare la domanda via posta elettronica, per dirne una.
Ma la partecipazione è necessaria, spiegano dal comitato No Triv di Ferrara che commenta così quanto rivelato dal rapporto Ichese.
C’è rabbia per quello che è successo, i ferraresi il 20 marzo scorso si sono sentiti dire che il rapporto non era ancora pronto, e invece era già in Regione da un pezzo, si è scoperto oggi. Ricordano che al sottosegretario Alfredo Bertelli “a marzo abbiamo chiesto chiarimenti sugli esiti della commissione e ci ha risposto che erano in alto mare, quando invece avevano i risultati da febbraio” e che anche l’assessore regionale Gian Carlo Muzzarelli “ha detto di non essere a conoscenza degli esiti, ma come è possibile? È lui che firma i documenti, viene pagato per non lavorare?”.Ora le cose non vanno poi meglio, racconta una delle portavoce Irene Gigante – perchè il blocco delle trivellazioni ancora non c’è, è di fatto solo un impegno verbale, e la proposta di revoca dei pozzi attualmente esistenti non è stata accettata.
Quindi bisogna controllare, stare dietro a ogni decisione e riunione politica. Partecipazione, insomma, che non deve venire meno mai.