La Regione Emilia-Romagna, con ordinanza n. 24 del 2 aprile 2014, ha disposto che il 30 maggio 2014 è il termine ultimo per la segnalazione da parte dei privati cittadini alla propria amministrazione comunale della presenza di materiale contenente amianto derivante dal sisma del maggio 2012.
I proprietari di immobili dove, in seguito a crollo totale o parziale o in seguito a demolizione da ordinanza sindacale, si è generato materiale contenente amianto, comunicano all’amministrazione comunale la presenza di tale materiale richiedendone la rimozione.
Alla richiesta seguirà un apposito sopralluogo di accertamento a cura dell’Ufficio comunale Manutenzioni.
La richiesta da parte dei proprietari al Comune viene effettuata attraverso lacompilazione dello schema qui riportato in allegato (contrassegnato dalla Regione come “Modulo Allegato F-CA. Scheda per la segnalazione della presenza di amianto tra le macerie – Istanza resa dal proprietario dell’immobile”).
Per approfondimenti:
http://www.regione.emilia-romagna.it/terremoto/gli-atti-per-la-ricostruzione/2014/ordinanza-n-24-del-2-aprile-2014-del-presidente-errani-in-qualita-di-commissario-delegato/view
Macerie miste ad amianto: disposizioni attuative dell’art.11, commi 9, 10 e 11 del Decreto Legge n. 76/2013 convertito in Legge n. 99/2013 relative all’iter operativo e gestionale delle attività di quantificazione delle macerie contenenti amianto generate dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012.