Sono oltre due mila i bambini dei comuni colpiti dal sisma coinvolti nel progetto “Ritorno al Futuro”, promosso da Uisp e Csi, in collaborazione con l’associazione modenese World child. Nell’ambito del progetto partono in giugno, per proseguire fino ad agosto, i centri estivi nei comuni di S.Possidonio, Concordia, Mirandola, Medolla, S.Prospero, S.Felice sul Panaro, Cavezzo, Finale Emilia e Massa finalese, Camposanto, Carpi e Soliera.
Il progetto, partito nei mesi scorsi con numerose attività nelle scuole e con i corsi per la formazione degli educatori dei centri estivi, ha un costo complessivo di oltre 200 mila euro, sostenuti in parte con un contributo della Regione di 60 mila euro e dagli stessi enti di promozione sportiva.
Nel fare il punto sull’iniziativa Andrea Covi, presidente Uisp Modena, sottolinea che «stiamo offrendo un servizio prezioso rivolto ai bambini in un periodo dove i Comuni sono impegnati nella ricostruzione. Questa rete di sostegni non copre solo le esigenze dettate dalla crisi economica, ma cerca anche di riportare alla normalità un’area colpita dalle calamità naturali»; come spiega, infatti, Paolo Belluzzi, direttore sportivo Uisp, «stiamo organizzando diverse iniziative anche a Bastiglia e nelle aree alluvionate».
Stefano Gobbi, presidente Csi Modena, evidenzia che «il progetto è un ulteriore tassello dell’ampio progetto di sostegno alle popolazioni terremotate che il Csi Modena ha attivato immediatamente nel post sisma. Un tassello ancora più importante perché realizzato in sinergia con l’Uisp di Modena. I nostri enti riescono a offrire servizi socio educativi e sportivi integrati, pensati e gestiti con flessibilità rispetto a orari e modalità di fruizione».
Rudi Accordi, sindaco di S.Possidonio, nel ringraziare gli enti di promozione sportiva per il prezioso lavoro svolto, sottolinea che «ricostruzione significa anche riorganizzare e sostenere il tessuto sociale e sportivo», mentre Stefano Paltrinieri, assessore allo Sport del Comune di Medolla, auspica che il progetto possa continuare anche nei prossimi anni.
Il progetto “Ritorno al futuro” prosegue con i corsi rivolti ai coordinatori di centri estivi per l’Area nord che si chiude sabato 17 maggio al centro sportivo di via Posta a Mirandola. Sono in fase di preparazione, invece, tutti i centri estivi: dagli Happy Camp del Csi alle Isole Uisp, fino ai centri estivi territoriali e di World Child che prenderanno il via a giugno.