E’ Stefano Venturini che lancia la proposta: “Introduzione del parametro di residenzialità storica e lavori socialmente utili per chi riceve contibuti comunali: vere misure per ricompattare la comunità”. Sono stati presentati nella serata dell’08 maggio scorso a Cavezzo la lista di candidati e il programma di Rinascita Cavezzese, con candidato sindaco Stefano Venturini. Tra le novità che – si legge in una nota – hanno suscitato maggiore interesse tra i numerosi cittadini intervenuti, l’introduzione del parametro di residenzialità storica e dell’effettuazione di lavori socialmente utili per i senza lavoro che ricevono contributi comunali.
“Due misure,” ha illustrato Venturini, “che ci sono state chieste dai cittadini cavezzesi, da noi coinvolti direttamente nella
costruzione del nostro programma, per ribilanciare la distribuzione di contributi su un lato e per ridare un senso alla concessione di aiuti con denaro pubblico: non più a ‘fondo perduto’, ma come veicolo di coinvolgimento attivo dei cittadini nella comunità, per permettere loro di rendersi utili e restare in contatto con la società e con la legalità. La nostra lista civica, che affronterà le elezioni del 25 maggio, è composta per lo più da professionisti che hanno dimostrato il proprio valore sul territorio tramite
il proprio lavoro quotidiano e che sanno come intervenire sulle problematiche esistenti: con loro vogliamo continuare, come abbiamo fatto finora, a coinvolgere i nostri concittadini nell’amministrazione della nostra Cavezzo, verso una riqualificazione e un rilancio economico che superano la semplice ricostruzione. Verranno infatti costituiti tavoli ufficiali di concertazione e confronto permanenti con le imprese, il volontariato, le altre istituzioni in modo che ci sia una reale co-amministrazione e presa di
responsabilità da parte di tutti nell’indirizzare Cavezzo verso una vera ripartenza: una modalità sulla quale abbiamo trovato pieno consenso nei nostri incontri di dialogo per la costruzione del programma di governo.”