E’ ai domiciliari per peculato, per una presunta distrazione di 3,4 milioni di euro di finanziamenti pubblici nell’ambito di un progetto umanitario internazionale. La vicenda non c’entra nienta con la Bassa, ma qui l’ex ministro dell’Ambiente Corrado Clini è ricordato per aver preso un impegno forte contro il progetto della centrale gas di Rivara.
Era il 30 ottobre 2012, pochi mesi dopo il terremoto, e in visita nella Bassa il ministro fu netto: “Gas, decide il Governo: non si fa”. “La Via ha dato un parere- spiegava – ma le valutazioni finali sono nostre”. Già subito dopo le scosse, ricorda questo articolo, aveva preso impegno in tal senso.
Oggi la vicenda Gas Rivara è però ancora aperta, è stato proposto un nuovo ricorso al Tar che se accolto darà il via libera al progetto e la preoccupazione nella Bassa è immutata.