Ha avuto 7.085 preferenze ma non sono sufficienti a Stefano Lugli, candidato finalese della lista Tsipras, per entrare al parlamento Europeo: “Sono molto contento di essere arrivato al quinto posto nel nostro collegio, il primo il provincia di Modena e il terzo in Emilia. A livello nazionale – osserva Lugli – abbiamo preso il 4,03%: un risultato storico al pari di quello fatto dal Pd, per una lista senza soldi, censurata dai media. La gente ha voglia di cambiare. Il voto segna una tendenza chiara, segna un desiderio di modificare le politiche attuali. Ci riproverò? Io sono a disposizione del partito e del progetto”.
Europee, Lugli resta fuori: 7 mila preferenze non bastano
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