“Per non essere inermi davanti al cataclisma”: questa la motivazione che ha spinto un folto gruppo di familiari delle vittime del terremoto 2012 a costituire l’associazione Emilia- Vite Scosse per ricordare i 28 decessi registrati a causa del sisma e lavorare affinchè tragedie simili non si ripetano più. “Perchè altrove coi terremoti si convive, qui hanno avuto esiti drammatici: serve sicurezza nelle scuole, sui luoghi di lavoro, nei cantieri. Serve una legislazione specifica, più tutela per gli infortuni, misure operative e pratiche come i piani di emergenza comunali”, hanno spiegato questa mattina in una conferenza stampa che si è tenuta a Sant’Agostino.
Chiedono verità e chiarezza su tanti temi, i familiari dell vittime, sui rischi legati alle trivellazioni in primis.
“Sobrietà, toni pacati, lacrime trattenute: questo che vedete oggi è lo stile che vogliamo tenere per fare proposte, e non polemiche”, hanno detto.
Il comitato è presieduto da Laura Ansaloni, sorella di Leonardo, e ha come vicepresidente Marcello Canavacciuolo, zio di Biagio Santucci e raccoglie parenti da Mirandola, Cavezzo, Finale Emilia, Bondeno, Casumaro, Ferrara, Cento. Apirranno presto una sede a Finale Emilia o a Massa Finalese e si possono contattare o sulla loro pagina Facebook (questo il link) oppure alla mail emiliavitescosse@gmail.com
L’ELENCO DELLE VITTIME (clicca sui nomi per leggere di loro, perchè le loro storie non vanno dimenticate)
Ansaloni Leonardo anni 51
Azarg Mohamad anni 46
Balboni Nevina anni 102
Bignardi Gianni anni 55
Borghi Eddy anni 40
Borghi Enzo anni 72
Cavicchi Nicola anni 35
Cesaro Gerardo anni 57
Cobellini Sergio anni 68
Contini Iva Vanna anni 54
Facchini Vanda anni 84
Gherardi Sandra anni 46
Grilli Enea anni 66
Hongli Hou
Iacono Vincenzo anni 39
Latini Liviana anni 65
Mantovani Mauro anni 64
Martini Ivan anni 65
Naouk Tarik anni 29
Pawan Kumar anni 31
Salvioli Daniela anni 44
Santucci Biagio anni 24
Serra Matteo anni 40
Siclari Paolo anni 37
Visconti Giordano anni 33