È ripartito un altro simbolo della città dei Pico. Nei giorni della Fiera di Maggio è stato infatti riattivato, su iniziativa del Comune e grazie alla collaborazione dell’ingegner Marcello Pollastri, l’orologio del palazzo municipale di piazza Costituente.
«L’intervento – spiega l’ingegnere comunale Candido Bertolani – ha comportato la sostituzione della scheda madre e del relè, che avevano subito danni a seguito del sisma». Anche la campana è stata riattivata, dopo essere stata isolata dalla struttura, in modo che le vibrazioni non possano creare danni all’edificio, già gravemente compromesso dal terremoto. La spesa dell’intervento è stata di circa 1.500 euro, finanziata con le somme della ricostruzione degli edifici pubblici. Si tratta della seconda buona notizia in pochi giorni che riguarda lo storico Municipio: è stato infatti affidato alla società Enerplan di Carpi il progetto di recupero dell’intero edificio.