Sarà intitolato alla Protezione Civile della Val d’Aosta il campo di calcio di via Toti a Mirandola copo aver ospitato la tendopoli gestita dai valdostani, a giugno tornerà alla sua funzione originaria dopo i lavori di ristrutturazione che partiranno in settimana, Oggi sono stati consegnati ufficialmente i lavori di ristrutturazione e adeguamento: all’iniziativa erano presenti amministratori e tecnici comunali, rappresentanti delle società sportive cittadine e del Consorzio Coarco di Bologna che eseguirà l’intervento. Come si ricorderà la struttura era stata adibita a campo di accoglienza dopo i terremoti del maggio 2012, gestito dalla Regione Valle d’Aosta, arrivando a ospitare fino a 220 mirandolesi sfollati.
Il suo recupero assume quindi un significato particolarmente simbolico nel più ampio quadro della ricostruzione cittadina e contribuisce ad arricchire ulteriormente l’offerta sportiva di Mirandola.
Parte dell’area su cui sorgeva è adesso occupata dalla nuova palestra e quindi il campo sportivo avrà dimensioni ridotte rispetto all’originale e sarà adibito a campo di calcio a otto. Diversi gli interventi previsti. Verrà realizzato un manto in erba sintetica su sottofondo drenante, mentre sul lato sud, tra il campo di calcio e il percorso di accesso dei mezzi di soccorso, sarà costruito un marciapiede di 2 metri.
Previste anche la posa delle porte da gioco, la realizzazione di una recinzione di sbarramento di 5 metri, compresa di accesso pedonale, e la sistemazione dell’illuminazione. Il costo complessivo dell’intervento è di 250 mila euro, derivanti da somme provenienti per larga parte dal Concerto per l’Emilia, svoltosi al Campovolo di Reggio Emilia, lo scorso 22 settembre 2012, e dalla Protezione civile. I lavori di ristrutturazione si concluderanno entro giugno 2014. Il campo sarà gestito dalla Gemi sport, società che già ha in carico altri impianti cittadini.