La proposta la lancia Ubaldo Chiarotti, noto attivista mirandolese dei comitati per salvare l’ospedale cui diamo sempre voce volentieri, apprezzandone i toni garbati e propositivi. Oggi ci fa conoscere cosa ne pensa della tangenziale di Mirandola e che ti po di intervento alternativo si potrebbe realizzare.
“Attualmente i progetti di realizzazione delle tangenziali sono così predisposti: andando verso Modena, a Mirandola la Tangenziale si trova alla nostra destra, a S. Prospero alla nostra sinistra, a Sorbara di nuovo sulla destra, ma con sbocco in territorio di S.Prospero dove qui non si prevedono strade, proseguendo verso Modena, a Bastiglia l’Anas circa 20 anni fa ha presentato un progetto di tangenziale sulla destra, ma qui nessuno si è mai interessato a ciò. Morale noi per andare a Modena da Mirandola, circa 36 km impieghiamo mediamente nelle ore di traffico dai 50 ai 60 minuti”, fa i conti Chiarotti.
“Ora proviamo a pensare se la provincia avesse coordinato i progetti dei vari Comuni, magari chiedendo di progettare le tangenziali tutte sulla destra della SS12 in direzione Modena, a questo punto sarebbe facilissimo collegarle fra di loro …… cosa avremmo ottenuto? Praticamente una superstrada verso Modena che ci permetterebbe di raggiungere il capoluogo in 20-25 minuti, viaggiando in tutta sicurezza – e qui Chiarotti pone la domanda specifica – Perché i nostri sindaci non pensano a queste possibilità? Perché i consigli provinciali non hanno mai guardato la carta geografica di Modena studiando il modo di avvicinarci almeno nei tempi di percorrenza?”
Domanda che volentiri rilanciamo sulla tavola del dibattito politico