Camorra, sequestro di un immobile a San Prospero

C’è anche un immobile a San Prospero tra quelli sequestrati dalla Guardia di Finanza in un’operazione, tra Campania, Toscana, Lazio ed Emilia Romagna, che ha portato al fermo di undici persone accusate di riciclaggio di denaro sporco per agevolare il clan dei Casalesi.
Come riporta il quotidiano Modena Qui “le indagini, durate due anni, hanno permesso agli inquirenti di capire che la famiglia Di Puorto di San Cipriano d’Aversa (Napoli) ricopriva il ruolo di referente per il reimpiego di denaro in attività imprenditoriali nel settore edile e immobiliare, in particolare in Emilia Romagna e in Toscana, avvalendosi di alcuni imprenditori incensurati di origine casertana.
Il denaro di provenienza illecita serviva per realizzare immobili in edilizia pubblica (in provincia di Siena) e privata (nel modenese e in provincia di Ferrara). Il denaro realizzato tornava così pulito nelle disponibilità delle casse dei Casalesi”.