Costruzioni; compravendita e locazioni immobiliari; amministrazione di condomini; altri servizi alle famiglie; attività ausiliarie dell’intermediazione finanziaria; commercio all’ingrosso e al dettaglio di parti per motocicli e ciclomotori: sono i settori in cui operano i 26 evasori totali scoperti da gennaio a oggi dalle Fiamme Gialle, che in cinque mesi hanno svolto 145 interventi.
Scontrini “dimenticati e lavoro nero”
Anche le piccole illegalità vanno forte nel modenese: nel corso del 2014 sono stati effettuati 1.086 controlli su scontrini e ricevute fiscali, rilevando 433 violazioni (40% irregolarità). I numeri, presentanti in occasione del 240° anniversario della fondazione della Guardia di Finanza di Modena riguardano anche la scoperta di 111 lavoratori “in nero” e di 243 lavoratori irregolari che lavoravano alle dipendenze di 33 datori di lavoro denunciati.
Tasse evase
Le Fiamme Gialle – riporta il quotidiano ModenaOnline – hanno anche proposto all’autorità giudiziaria il seuestro di beni per un valore complessivo di circa 6 milioni di euro.
Infine l’istituto dell’adesione al processo verbale di constatazione, riguardante la facoltà concessa al contribuente di accelerare la definizione del rapporto tributario conseguente alla constatazione di violazioni, ha riguardato una base imponibile di poco superiore a 742 milioni di euro.
Truffa ai servizi sociali
I 45 controlli sulle cosiddette prestazioni sociali agevolate ed in materia di prestazioni fornite dal Servizio sanitario nazionale., che hanno consentito di denunciare 21 soggetti considerati “finti poveri”, in quanto risultanti aver indebitamente usufruito di contributi pubblici, pur non essendo in possesso dei requisiti richiesti per accedere alle diverse forme di finanziamento.
Infiltrazioni mafiose
Nel corso dell’anno 2014 sono state sviluppate numero 127 segnalazioni di operazioni sospette che hanno originato i seguenti risultati di servizio:
– in materia di riciclaggio sono state accertate n. 14 violazioni e denunciate 9 soggetti con l’accertamento di un riciclaggio pari circa €. 700.000,00
– per truffa denunciati 2 soggetti;
– per ricettazione denunciati n. 3 soggetti;
– sequestrate n. 64 banconote false, denunciati n. 11 persone di cui 2 in stato di arresto;
– denunciato n. 1 soggetto per usura.
Tutela ambientale
Particolare risalto ha avuto una specifica attività di servizio che ha portato alla disarticolazione di un’organizzazione criminale, radicata in questa provincia, costituita da una pluralità di soggetti economici (coordinati ed organizzati tra loro) i quali, avvalendosi delle proprie strutture aziendali, spedivano verso il continente Africano tonnellate di rifiuti speciali e pericolosi.
L’attività svolta, nell’intero comparto, ha consentito di ottenere i seguenti risultati:
soggetti controllati n. 44, di cui n. 4 in stato di arresto e n. 40 denunciati all’A.G.;
sequestrate:
n. 5 discariche;
Kg. 250.000 di rifiuti industriali;
14 automezzi pesanti;
denaro in contante pari ad oltre €. 7.000;
Traffici illeciti e mercato del falso
La “filiera del falso” risulta sempre di più gestita da organizzazioni transnazionali, spesso di matrice criminale, che immettono sul mercato anche prodotti particolarmente pericolosi per la salute dei consumatori e la sicurezza degli acquirenti.
Nell’anno in corso sono stati sequestrati:
n. 49.215 prodotti contraffatti / non sicuri;
n. 3 persone denunciate.