Protezione civile: sospese le iniziative previste per sabato e domenica, a causa del maltempo. Lo si legge in una nota della Regione Emilia-Romagna. Confermata solo l’iniziativa di Bologna riservata ai sindaci.
Si conclude domani al Parco Nord di Bologna la prima “Settimana regionale della protezione civile e della prevenzione dei rischi”, che ha preso il via il 20 maggio e ha interessato tutto il territorio regionale, da Piacenza a Rimini, con oltre sessanta iniziative. La grande festa della Protezione civile in programma per il fine settimana è stata sospesa, a causa delle diffuse precipitazioni previste per le giornate di sabato e domenica, e verrà riproposta in autunno.
Confermato invece il convegno rivolto ai primi cittadini della Regione, tra cui i neo-eletti, che si svolgerà domani al Parco Nord, a partire dalle ore 10, sul tema “Il ruolo e le funzioni del sindaco nel sistema di Protezione civile”. L’incontro sarà l’occasione per fare il punto su sistema di allertamento, pianificazione e gestione delle emergenze, responsabilità e strumenti a disposizione degli amministratori per fronteggiare le calamità naturali e ruolo del volontariato nel sistema di Protezione civile. A chiudere il workshop sarà il prefetto Franco Gabrielli, capo del Dipartimento nazionale di Protezione civile, che premierà anche gli studenti vincitori del concorso per l’ideazione del logo della “Settimana”.
“Sulla base delle previsioni meteo abbiamo ritenuto opportuno sospendere le tante iniziative organizzate per sabato e domenica, che vedevano in campo l’intero sistema di Protezione civile – ha spiegato in conferenza stampa l’assessore regionale alla Difesa del Suolo, Paola Gazzolo -. É importante che, a fronte delle piogge attese, tutte le forze del volontariato siano come sempre impegnate nel presidio costante del territorio”.
“L’esatta portata dell’evento sarà comunicata domani dalla Protezione civile, sulla base delle ultime rilevazioni meteo effettuate da Arpa”, hanno spiegato Maurizio Mainetti, direttore dell’Agenzia regionale di Protezione civile e Carlo Cacciamani, direttore del servizio Idro-meteo-clima di Arpa Emilia-Romagna.
Il convegno di domani è la 68a iniziativa realizzata in Emilia-Romagna nell’ambito della “Settimana regionale della protezione civile”: sono stati 33 gli eventi di sensibilizzazione e informazione promossi nelle piazze, esposizione di mezzi e allestimento di stand divulgativi; 18 le attività rivolte alla scuola, tra cui varie prove di evacuazione; 5 esercitazioni; 5 convegni di approfondimento sul tema della conoscenza e prevenzione del rischio; 3 presentazioni dei piani di Protezione civile agli studenti; 2 momenti regionali di partecipazione sull’elaborazione del piano di gestione del rischio da alluvioni e una visita guidata a un sito geologico.
“In media si sono svolte oltre due iniziative al giorno, con un’ampia partecipazione da parte dei cittadini – ha concluso Gazzolo -. Il bilancio di questa prima edizione va oltre le nostre migliori aspettative: c’è stato un impegno comune di istituzioni, forze dello Stato e mondo del volontariato per diffondere sempre più una vera cultura di autoprotezione e prevenzione dei rischi”.
La settimana regionale della Protezione civile
La “Settimana regionale della Protezione civile e della prevenzione dei rischi”, alla sua prima edizione, è stata istituita da una risoluzione dell’Assemblea legislativa – approvata il 27 febbraio 2013 – che impegna la Giunta regionale a realizzare la manifestazione. L’iniziativa si svolgerà ogni anno simbolicamente nello stesso periodo tra maggio e giugno, per ricordare la ricorrenza del terremoto del 2012. L’obiettivo è quello di mettere al centro dell’attenzione pubblica la sicurezza del territorio attraverso attività realizzate da istituzioni, volontari e sistema regionale di Protezione civile, chiamati ad intervenire in caso di emergenze, ma anche a diffondere una maggiore cultura del rischio e sensibilizzare la cittadinanza sui temi della prevenzion