Il convegno si apre, martedì 10 giugno alle ore 9,30, con una sessione di ampio respiro che vuole fare il punto sullo stato della ricerca sismica in Italia e sullo stato della ricostruzione in Emilia-Romagna a due anni dal sisma. Nel corso della mattina, alla presenza del Presidente Errani e dell’Assessore Gazzolo, verrà scoperta una targa in ricordo delle vittime.
Nel pomeriggio, ad Armando Zambrano, Presidente del Consiglio nazionale degli ingegneri, spetterà il compito di coordinare gli interventi dedicati ai dati e alle analisi relative ai rilievi di agibilità e ai progetti di ricostruzione.
Mercoledì 11 giugno, il convegno entrerà nel vivo dei due temi del titolo: la mattina, il Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi Gianvito Graziano, coordinerà gli interventi sugli effetti del sisma sul suolo presentando gli studi geologici e geofisici intrapresi subito dopo il sisma. Tra questi, verrà presentata una sintesi del rapporto dellaCommissione ICHESE (International Commission on Hydrocarbon Exploration and Seismicity in the Emilia Region). Nel pomeriggio, alla sessione 4, presieduta da Antonio Tralli (Presidente del Comitato Tecnico Scientifico), spetterà il compito di raccontare quanto fatto finora per la ricostruzione delle principali tipologie di strutture.
Le iscrizioni possono essere effettuate on line, per informazioni consultare la pagina del Convegno “Effetto Sisma 2012 – suolo e strutture”