Rifondazione comunista, prendendo spunto da una dichiarazione su un quotidiano locale, attacca il senatore Pd Stefano Vaccari, accusandolo di aver offeso i terremotati. Vaccari si dichiara stupito della polemica e ribadisce il proprio impegno a fianco delle comunità del cratere sismico. Ecco la sua dichiarazione in una nota del Partito Democratico:
«Leggo con stupore che le mie parole, peraltro parte di un discorso molto più ampio e in sintonia con quanto affermato dai sindaci, siano state estrapolate dal contesto e lette come un attacco ai terremotati. Per me, credo, parla la mia storia personale e il mio impegno prima come assessore provinciale e ora come senatore della Commissione Ambiente e Territorio. Come parlamentari Pd abbiamo sempre proceduto, in questi mesi, facendoci interpreti a Roma di istanze che arrivavano dal nostro territorio. E, con orgoglio, rivendico i risultati ottenuti.
Sempre difficoltosi, perché in mancanza di una legge organica sulle emergenze, abbiamo dovuto procedere per piccoli passi, ma risultati importanti per le aree colpite prima dal sisma, poi dall’alluvione e da ben due trombe d’aria. Con la conversione in legge del DL 74 siamo riusciti con un lavoro di squadra ad ottenere risposte importanti e celeri risposte per le zone alluvionate e nuovi, importanti, provvedimenti per il cratere sismico.
Quando ho parlato dell’inutilità, da parte di alcuni, di un’eterna insoddisfazione, mi riferivo a quegli alcuni, come sottolineato pochi, che quasi per partito preso ad ogni nuovo risultato sembrano accanirsi a minimizzarlo, nonostante fosse stato invocato dai più parti nei territori e conseguito con difficoltà. Gli obiettivi raggiunti sono di certo apprezzabili ma, come già ribadito anche ieri, cose da fare ce ne sono ancora molte e il mio impegno per il nostro territorio alluvionato e terremotato, assieme ai sindaci e alla regione – chiude Vaccari – non verrà mai meno».