Tre incontri con gli operatori di spettacoli viaggianti non sono bastati a garantire il posizionamento delle strutture e lo svolgimento della fiera che ad oggi pare sospesa: il Comune di Novi di Modena nonostante gli sforzi di riportare la fiera di luglio nel paese,non ce l’ha fatta.
Eccio cosa è accaduto secondo la ricostruzione del Comune:
“Il primo incontro convocato dall’ Amministrazione si è tenuto l’11 marzo scorso, con l obiettivo di ripristinare la storica fiera di luglio, nonostante gli eventi sismici che hanno profondamente colpito il territorio di novi soprattutto in centro storico.
Diverse sono state le proposte prese in considerazione, tra cui quella di spostare l’area fiera fuori dal centro, in luoghi più ampi, nonostante non fosse la prima scelta dell amministrazione stessa. Questo non ha trovato il consenso delle parti e si è proceduto verso il ripristino dell area nel centro storico. Data l’attuale situazione della Piazza I maggio, l’inserimento delle strutture comportava la dislocazione anche su viale Martiri in prossima del centro.
Tale proposta accettata da tutti gli imprenditori presenti agli incontri, avrebbe consentito di rimanere nell’area del centro e accogliere 11 delle 12 giostre che abitualmente venivano a Novi. Nonostante ciò i giostrai hanno richiesto lo spostamento dell’impianto di illuminazione pubblica della piazzanella convinzione di ripristare tutte le posizioni degli anni passati. Questo per motivi tecnici non è assolutamente praticabile. Da qui sono partite tutte le ordinanze di modifica alla viabilità, il piano per allestire i necessari allacciamenti elettrici e la comunicazione ai cittadini tramite sito comunale, locandine esposte nei negozi e relativo comunicato stampa.
In data 5 luglio, a soli 6 giorni dall’apertura della fiera i giostrai hanno richiesto un ulteriore incontro per rivedere le decisioni prese, con la richiesta di far rientrare nell’area, l’unica giostra (la dodicesima) che per ragioni di ingombro non si era potuta posizionare.
L’incontro non è avvenuto in quanto tutte le possibilità erano già state valutate in precedenza e i luoghi possibili non erano cambiati”.
“Rianimare la piazza di Novi è un obiettivo che non solo a parole questa Amministrazione sta perseguendo” spiega il sindaco Luisa Turci “Diversi sono gli eventi che ultimamente abbiamo proposto in piazza come il “Pic-nic urbano” del 30 maggio o la “Cena della Guazza” con lo spettacolo del comico Marco Della Noce del 23 giugno. Per questo motivo la volontà espressa dai giostrai di riportare la fiera in centro ci ha trovati favorevoli. Ma tutto come prima non è più possibile. Il sisma ha ristretto l’area della piazza e viale Martiri non è in grado di accogliere una delle giostre più ingombranti della fiera. Durante l’ultimo incontro con tutti i presenti si è comunque deciso di andare avanti in tal senso ed il Comune ha onorato tale impegno, provvedendo ad organizzare quanto necessario ed a prevedere le necessarie modifiche alla viabilità urbana e soprattutto garetendo la sicurezza dei cittadini. Se a questo punto i giostrai, rivedendo quanto deciso in precedenza e con la pretesa di allestire o tutti o nessuno, decideranno di non montare le proprie strutture se ne assumeranno la piena e totale responsabilità nei confronti della struttura comunale e di tutta la cittadinanza novese che rappresento”.