Terminata nell’area del Cavone la sperimentazione richiesta dalle risultanze del rapporto Ichese che non escludeva possibili correlazioni tra il teremoto del 2012 e le estrazioni petrolifere nella stessa area tra San Possidonio, Mirandola e Novi, sono stati pubblicati sul sito LabCavone i risultati.
Si tratta di 56 pagine di documento siglate e controfirmate fitte di numeri, equazioni, schemi e proiezioni. Difficile per chi non è addetto ai lavori comprenderci qualcosa.
La pubblicazione è apparsa on line il 27 giugno scorso, e sono passati 5 giorni in cui nessuno, nè la Regione, nè qualche Comune, nè qualche rappresentante delle istituzioni po delle aziende che operano nell’area, ha spiegato quali siano i risultati “traducendo” le parole degli scienziati in linguaggio comprensibile ai cittadini.
C’è, in effetti, un documento esplicativo – sempre in pdf e sempre fitto di sigle, bolli e ceralacca – in cui si legge che sono state raccolte “un numero esaustivo di informazioni, la cui elaborazione ha permesso di verificare l’assenza di interferenza legate alla attività di reiniezione“, rimandando poi a una “riunione di aggiornamento” il prossimo 7 luglio.
Ma sarebbe utile saperne di più: davvero il Cavone è discolpato da ogni possibile correlazione col terremoto? O, semplicemente, che verificato in questi giorni di sperimentazione che la pressione nel sottosuolo non è cambiata allora è sempre sempre più’ improbabile che l’attività estrattiva abbia causato un terremoto? O siamo punto e a capo e ne sappaimo quanto prima?
Aspettiamo che qualche organo ufficiale batta colpo.
Leggi:
Il documento esplicativo del 27 giugno
Il rapporto scientifico con gli esiti della sperimentazione