Troppi pericoli sulle nostre strade, almeno a vedere i numeri del progetto «Drugs on street»che fa sapere come dall’ ottobre 2012 ad oggi 1572 sono stati i conducenti controllati nel corso di 41 servizi effettuati, generalmente, tra il venerdì e il sabato notte.
I risultati dei controlli? Hanno evidenziato che il 6 per cento delle persone si mette al volante con un tasso alcolemico superiore al consentito; mentre l’1.5 per cento dei conducenti risulta positivo all’uso di droghe.
Il progetto, coordinato da Comune di Modena e Prefettura, prevede una campagna di sensibilizzazione che si realizza con messaggi radiofonici per informare sui rischi e le conseguenze della guida in stato di alterazione. Nei prossimi giorni, infatti, partirà una campagna informativa su Modena Radio City, Modena 90 e Radio Stella. Utilizzando il mezzo radiofonico il progetto Drugs on street, coordinato da Comune di Modena e Prefettura di Modena, vuole raggiungere i cittadini che ascoltano la radio, anche in auto, e fornire loro informazioni per evitare comportamenti pericolosi per la propria salute, evitare incidenti stradali e sanzioni penali ed amministrative per chi viene fermato alla guida sotto l’effetto di alcol e/o droghe.
Ma il progetto Drugs On street prevede, oltre all’informazione, anche controlli stradali organizzati congiuntamente dalle diverse forze di polizia, i sanitari del Sert e Modena Azienda ospedaliera Universitaria –Tossicologia forense.
Preziosa anche la collaborazione dell’Ufficio Motorizzazione civile modenese che interviene nei controlli mirati sull’autotrasporto in cui è impiegato un mezzo speciale del ministero dei Trasporti.
Dall’ ottobre 2012 ad oggi 1572 sono stati i conducenti controllati nel corso di 41 servizi effettuati, generalmente, tra il venerdì e il sabato notte.
I risultati dei controlli hanno evidenziato che il 6 per cento delle persone si mette al volante con un tasso alcolemico superiore al consentito; mentre l’1.5 per cento dei conducenti risulta positivo all’uso di droghe.
Nell’ambito del progetto sono previste anche azioni educative e di sensibilizzazione grazie alla distribuzione di 5 mila depliant informativi. Il materiale prodotto è stato adottato anche dalla Regione Emilia Romagna.