Si tratta di un importante momento di studio e lavoro organizzato, nell’ambito del progetto regionale ReBuilding, dal Centro Ricerche Urbane, Territoriali e Ambientali dell’Università di Ferrara e rivolto a studenti e docenti provenienti da Giappone, Cile, Cina, Vietnam, Indonesia, Germania, Brasile, Argentina. Al centro del convegno il tema della mitigazione dei rischi multipli, ovvero la possibile sommatoria di rischio sismico, idraulico, idro-geologico, finanziario e industriale, una concomitanza di eventi che ha toccato direttamente il nostro territorio.
La giornata di studio ha inizio alle ore 8.30 con la visita al centro storico di Concordia e alle 10 con i saluti del Sindaco Luca Prandiniprendono il via i lavori con l’intervento di Shigeru Satoh, professore della Waseda University di Tokyo, che illustrerà alcuni progetti di recupero di isolati urbani terremotati sviluppati in maniera partecipata con gli abitanti e finalizzati a migliorare la qualità dell’abitato riducendo i rischi futuri.
Nel pomeriggio, a partire dalle ore 14, ci sarà l’intervento del prof. Attilio Santi, dell’Università IUAV di Venezia, co-autore del Piano di Ricostruzione di Concordia e degli interventi di recupero per le strutture edilizie del centro storico e quello di Gonzalo Valdivieso, della Università Cattolica del Cile, che parlerà della ‘lezione’ appresa dopo il devastante terremoto di Concepcion, del 2010.
I professionisti, gli studenti e cittadini di Concordia sono invitati – si legge in una nota del Comune – a questo importante momento di formazione.
Martedì 23 settembre la Summer School si trasferirà in mattinata a Novi e nel pomeriggio a Mirandola. Il progetto Summer School prevede seminari di formazione a Ferrara il 24 e 25 settembre e si concluderà a Foligno e Assisi il 26 e 27 settembre.