Anche Stefano Bonaccini, candidato alle primarie del centro sinistra in Emilia-Romagna e segretario regionale autosospeso del Pd, è indagato nell’inchiesta per peculato della Procura di Bologna. Lo conferma all’Ansa il suo legale, Vittorio Manes. Il deputato Pd Matteo Richetti, suo principale sfidante che si è ritirato, è indagato nella stessa inchiesta sulle spese dell’Assemblea legislativa di cui è stato anche presidente. Sono almeno 8 i consiglieri Pd indagati, ma potrebbero diventare di più.
Al momento non risulta il ritiro di Stefano Bonaccini, e restano dunque in corsa, dei cinque candidati iniziali (tra cui c’era anche, per la Bassa, Palma Costi, solo lui e Roberto Balzoni, ex sindaco di Forlì.