Il Movimento 5 Stelle ha aperto online, a tutti i cittadini iscritti al blog 5 Stelle, le candidature per il rinnovo del consiglio regionale dell’Emilia-Romagna. Tra i requisiti, come sempre, quello che riguarda condannati o inquisiti per cui è automaticamente escluso – come riporta Il Fatto Quotidiano – dalla corsa per il rinnovo alla carica l’unico consigliere regionale uscente del Movimento, Andrea Defranceschi.
Non per via del procedimento aperto su di lui dalla Corte dei Conti che ne aveva provocato la sospensione dal Movimento qualche mese fa (e che si concluse con una totale assoluzione), ma per via dell’inchieste “Spese Pazze”. Sì, quella che da due anni ormai coinvolge tutta l’Assemblea legislativa e che vede indagati tutti e 9 i capigruppo presenti in aula (Defranceschi è formalmente capogruppo del gruppo grillino che ha un solo membro, Ndr).
Un atto, quello dell’iscrizione al registro degli indagati, che a Matteo Richetti è costato il ritiro dalla corsa alla presidenza della regione, e che riguarda anche l’altro candidato Pd, Stefano Bonaccini.
Ma se il Pd prende tempo per risolvere la questione, qui la questione è chiara: niente condannati e niente indagati – salvo colpi di scena – quindi Defranceschi fuori e porte aperte a chiunque voglia provare la corsa. I candidati consiglieri e i candidati presidente verranno votati online dagli iscritti certificati M5S . Per candidarsi c’è tempo fino a mezzanotte dell’11 settembre.
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