Hanno suonato al campanello e senza dire una parola hanno spinto a terra chi gli ha aperto, per fare irruzione in casa e portare via tutto quel che potevano. Violenta rapina quella andata in scena alla mezzanotte circa dell’altra notte a Finale Emilia, in un’abitazione al secondo piano di un condominio, che ricorda analoga brutta storia avvenuta a Modena.
Sul caso di Finale i Carabinieri della Stazione di Finale Emilia e quelli del Nucleo Operativo di Carpi sono alla ricerca, due uomini che con il volto travisato da passamontagna dopo aver suonato il campanello dell’abitazione, hanno spinto a terra la donna che ha aperto la porta, la badante di un uomo infermo che durante la rapina era a letto e non si è accorto di nulla.
I due, dopo aver legato la donna per i polsi con un nastro adesivo, hanno rovistato dentro casa e – spiega una nota dei militari – hanno portato via 2.000 euro circa in contanti custoditi nei cassetti, un computer ed un tablet. Subito dopo sono fuggiti e la donna riuscita a liberarsi ha raggiunto da un vicino di casa per dare l’allarme.
I Carabinieri, dopo aver attivato il piano di ricerche antirapina diramando l’allarme a tutte le pattuglie del territorio e delle province limitrofe e predisponendo posti di blocco, si sono recati sul posto per raccogliere tutti gli indizi e le tracce utili alle indagini. Non si è in grado al momento di stabilire neanche la nazionalità dei due rapinatori, poiché non hanno profferito parola.