“Trasparenza sul sito on-line del Comune di Cavezzo, questa sconosciuta”. Il gruppo consigliare di Rinascita Cavezzese ha depositato nelle scorse settimane un’interrogazione rivolta al Sindaco per capire se e quando il Comune intende mettersi in regola con la legge in tema di trasparenza. La risposta del Vicesindaco Flavio Lodi al consiglio comunale del 30 settembre scorso, articolata con tanto di giustificazioni, non ha comunque convinto i consiglieri di opposizione.
“Il sito internet – sostiene Rinascita Cavezzese – è rimasto indietro sul tema della trasparenza e potrebbe essere messo in regola gratis con gli strumenti liberi del Ministero. Mancano, fra le tante altre informazioni, pure le retribuzioni di sindaco e assessori. Queste sono
informazioni che la legge impone di mettere sul sito, nella sezione dedicata ad “Amministrazione Trasparente” ed il Comune era tenuto ad aggiornare questa sezione entro trenta giorni dalla data di conferimento dell’incarico. ‘La bussola della trasparenza’ – sottolinea Rinascita Cavezzese – strumento che il Ministero della Pubblica Amministrazione e Semplificazione mette a disposizione di Comuni e cittadini per verificare e migliorare la qualità delle informazioni digitali e dei servizi on-line, conferisce al Comune di Cavezzo un quadro desolante: 19 indicatori su 66 soddisfatti”.
“I nuovi adempimenti del D.Lgs n.33/2013 obbligano i Comuni ad adeguarsi in materia di trasparenza amministrativa, e in caso di controllo da parte degli organi preposti e mancato adempimento si rischiano multe salate. Il sito web del Comune di Cavezzo – commenta Rinascita Cavezzese – pur considerando i gravosi impegni imposti dal terremoto del 2012, risulta molto carente sotto l’aspetto della trasparenza amministrativa complessiva”.
“Basta verificare sul sito (www.magellanopa.it la bussola della trasparenza) per rendersi conto della grave situazione in cui versa la trasparenza. Altri Comuni della Bassa Modenese invece si sono ben attrezzati: Medolla vanta 64 indicatori positivi su 66 e così pure S. Felice (61 su 66); fanalino di coda S. Prospero con zero indicatori su 66.
Non c’è più tempo da perdere – suggerisce Rinascita Cavezzese-. Ci sono delle piattaforme messe a disposizione gratuitamente dal Ministero a tutte le Amministrazioni per mettersi in regola. Inutile sprecare soldi pagando per servizi che si possono ottenere gratis e buttar via
altro tempo in un settore, quello della trasparenza, che è in continua evoluzione e quindi va tenuto aggiornato quotidianamente per non rimanere indietro. Sollecitiamo dunque l’amministrazione a mettersi in regola con le disposizioni di legge coinvolgendo anche direttamente i cittadini per migliorare la qualità delle informazioni on-line e dei servizi digitali, migliorando quindi la democrazia a Cavezzo”.
