E’ previsto per mercoledi 22 ottobre 2014 l’incontro “La legalità nella ricostruzione post-terremoto: il ruolo degli Enti locali, dell’associazionismo e dell’informazione”, con la partecipazione del Sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli edegli Amministratori della provincia di Modena organizzati nell’Anci regionale.
Partecipano al dibattito Santo Della Volpe presidente fondazione libera Informazione, Daniele Borghi referente regionale Libera, Beatrice Fonti Cup Modena, Franco Zavatti Cgil regionale, Antonio Gioiellieri dirigente Anci Emilia Romagna eIgor Skuk, lega Cooperative.
L’incontro è alle ore 17 nella Sala Europa del Palazzo Comunale di Modena.
L’iniziativa è promossa dall’Osservatorio sulla Legalità nella ricostruzione post-terremoto e da Libera Informazione, con il patrocinio del Comune di Modena e dell’Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romagna, in collaborazione con Lega delle Cooperative, Confcooperative, Agci, Cgil-Cisl-Uil, Cup di Modena, Unipolis, Libera Emilia Romagna.
Dopo gli eventi sismici del 2012 in Emilia-Romagna, la ricostruzione, com’è tradizione da queste parti, è iniziata subito. Tutti, dai cittadini alle istituzioni, hanno lavorato e, a oltre due anni da quel sisma, si può dire che molto sia stato fatto.
E a differenza di altre tristi occasioni di terremoti avvenuti in Italia, si è voluto costituire un Osservatorio sulla ricostruzione che affermasse la legalità nelle pratiche di ricostruzione, e che si confrontasse costantemente con la popolazione e le istituzioni, le associazioni, i sindacati, gli organi professionali e dell’imprenditoria emiliana.
Il percorso dell’Osservatorio sulla Legalità nella ricostruzione post-terremoto continua, con la prospettiva di evitare che nelle varie parti della ricostruzione possano insinuarsi ditte ed aziende legate alle mafie italiane.
Gli strumenti di lavoro sono le iniziative pubbliche, le denunce giornalistiche, i rapporti stretti con gli organismi di controllo e con gli Enti Locali.
E’ fondamentale che in questo percorso ci sia una stretta collaborazione tra i soggetti deputati al controllo (la magistratura e le forze dell’ordine in primis, e anche l’informazione nella sua veste di “Quarto potere” ), le associazioni che agiscono sul territorio, le Istituzioni locali e nazionali e gli Enti Locali, veri protagonisti sinora di questa ricostruzione e soprattutto dei suoi percorsi di legalità.
L’Osservatorio, promosso da Libera Informazione, Fondazione Unipolis, Lega delle Cooperative e sindacati Cgil-Cisl-Uil, ha già attraversato, con varie iniziative, i territori della ricostruzione post terremoto, raccogliendo indicazioni e problematiche, sollevando, anche di fronte al Commissario Straordinario, le questioni ancora irrisolte, raccolte dai protagonisti della ricostruzione (sindaci, professionisti e tecnici,imprenditori), contribuendo alla individuazione dei problemi ed al percorso di attenzione verso ogni tipo di infiltrazione della malavita organizzata.