Ha versato 22 mila euro su un conte corrente asiatico convinto di avere a che fare con un suo fornitore che andava liquidato, invece a riceverli è stato un truffatore.
Vittima del raggiro un imprenditore tessile di Carpi, truffato da un hacker che da lungo tempo studiava il colpo. Infatti, il ladro era riuscito a entrare nel sistema di posta elettronica dell’azienda e studiano i rapporti con i fornitori ha scelto di fingersi un asiatico che,a differenza di quanto fatto in passato in anni di collaborazione, stavolta annunciava di aver cambiato conto corrente e nella mail patocca mandata all’imprenditore dava i nuovi estremi per effettuare in saldo da 22 mila euro.
Nulla di sospetto, finchè il vero fornitore asiatico non ha reclamato il pagamento che non gli era mai arrivato. Al carpigiano non è rimasto altro che denunciare il fatto.