Un uomo è stato arrestato e una donna sottoposta all’obbligo di firma – avendo partorito da poco – dopo il fermo operato dai Carabinieri di Finale nei confronti di una coppia di ventenni, denunciati a luglio e settembre per due furti in abitazioni. A denunciarli erano stati i Carabinieri, raccogliendo gravi indizi di colpevolezza a loro carico e chiedendo alla Procura della Repubblica di richiedere al Tribunale l’emissione di misure cautelari in modo da frenare la loro condotta criminosa e i giudici, condividendo pienamente con le risultanze investigative, hanno emesso i citati provvedimenti.
Nel primo furto a loro contestato, i due avevano derubato l’appartamento di un condomino nel medesimo edificio in cui risiedono, entrando da un lucernaio che dava sulla soffitta della casa e rubando gioielli e preziosi, poi rivenduti in un negozio “compro oro”, dove i militari eseguirono dei controlli e ne ritrovarono una parte restituendoli al legittimo proprietario. Il secondo furto per il quale erano stati denunciati aveva fruttato loro un bottino di quasi 5.000 euro in contanti, sottratti da un’abitazione, approfittando del fatto che il proprietario si era recato in un bar con alcuni amici. A seguito delle perquisizioni i carabinieri ne rinvennero circa la metà, restituita alla vittima. Non si esclude che i due possano aver commesso altri furti in abitazione nell’anno in corso, sui quali ora vertono le indagini.