La stradale di Mirandola ha dovuto sanzionare un’autocarrozzeria con sede legale a Mirandola e sede operativa a Concordia per via di diverse irregolarità che sono state riscontrate durante un controllo.
“L’esercizio, che dal 5 giugno 2013 risulta iscritto nel registro delle imprese come onlus e ha come oggetto sociale l’inserimento nel mondo del lavoro di persone disabili o svantaggiate (cosa peraltro non vera tenuto conto che, al momento del controllo, nessuna delle persone regolarmente assunte aveva questi requisiti), è risultato essere – si legge in una nota della Polizia -“inattivo” alla Camera di Commercio, ma in realtà operante da inizio anno come risulta dalle fatturazioni acquisite.
Agli agenti è quindi parso evidente che l’amministratore unico non avesse presentato all’ente la denuncia d’inizio attività e per questo è stato multato per 5.164,33 euro con sequestro amministrativo ai fini della confisca dell’attrezzatura, tra cui anche il forno per la verniciatura. Proprio questo attrezzo è costato un’ulteriore sanzione all’amministratore, che non aveva comunicato alla Provincia le emissioni inquinanti nell’atmosfera né l’inquinamento acustico prodotto e per questo dovrà versare altri 5.166,67 euro”.
Tutto quanto accertato è stato inviato alla procura di Modena con segnalazione sia alla Provincia che alla Camera di Commercio locale.