C’è tempo fino al prossimo 30 gennaio per i soggetti pubblici e privati che intendono presentare una manifestazione di interesse per la realizzazione di progetti di promozione del nello spazio “Piazzetta” in uso alla Regione Emilia-Romagna sul Cardo, da agosto a ottobre, durante l’Esposizione Universale Milano 2015.
L’obiettivo è quello di raccogliere proposte progettuali di sistema e di elevata qualità per promuovere attraverso eventi il sistema produttivo, culturale, scientifico e turistico dei territori dell’Emilia-Romagna.
Le domande di partecipazione alla manifestazione d’interesse (per progetti da realizzare tra il 1 agosto al 31 ottobre, tranne la settimana dell’Emilia-Romagna all’Expo che va dal 18 al 24 settembre) devono essere presentate, entro le ore 16 del 30 gennaio 2015 utilizzando l’apposita modulistica.
La presenza della Regione Emilia-Romagna ad Expo 2015 prevede in particolare una presenza stabile all’interno della Mostra delle Regioni, una Settimana dell’Emilia-Romagna dal 18 al 24 settembre con uno spazio espositivo di 200 metri quadrati, una Piazzetta per l’organizzazione di eventi nonché un Ufficio permanente dell’Emilia-Romagna per i rapporti con le delegazioni internazionali. All’Esposizione universale 2015, che ha scelto il tema ‘Nutrire il pianeta. Energia per la vita’, il progetto regionale di eccellenza, coordinato da Aster, sarà ilWorld Food research and innovation Forum, un percorso che coinvolgerà esperti, ricercatori, grandi imprese, policy maker di fama internazionale, per affermare l’Emilia-Romagna quale “capitale” mondiale del cibo di qualità.
Il bando
Tra gli enti pubblici, possono presentare domanda gli Enti pubblici ed Enti locali dell’Emilia-Romagna, Università ed enti di ricerca (con sede in Emilia-Romagna), scuole ed Istituti professionali nonché Camere di Commercio regionali. Tra i soggetti privati sono ammessi: le associazioni imprenditoriali provinciali e regionali con sede in Emilia-Romagna, la Unione delle Camere di commercio emiliano romagnole, le strutture di ricerca industriale, centri per l’innovazione e trasferimento tecnologico accreditate dalla Regione, le Fondazioni (con sede in Emilia-Romagna e aventi fra i propri scopi sociali la promozione dell’economia, del turismo o della cultura), i Consorzi regionali di tutela e valorizzazione, i Gal (Gruppi di Azione Locale) e i soggetti della cooperazione internazionale. Ogni soggetto proponente potrà presentare al massimo due progetti.
I progetti devono riguardare esclusivamente attività di esposizione e promozione relativamente alle tipicità, specialità territoriali, prodotti e specializzazioni settoriali dell’Emilia-Romagna di natura culturale, colturale, produttiva ed innovativa. È esclusa ogni attività di commercializzazione e vendita di prodotti ed ciascun progetto deve essere finalizzato esclusivamente alla realizzazione di eventi promozionali (dalle ore 11 alle ore 23 di ogni giorno) connessi ai temi di Expo 2015 da realizzare all’interno dello spazio “Piazzetta” in uso alla Regione, per un minimo di un giorno ad un massimo di 7 giorni consecutivi (inclusi i giorni festivi).
Per quanto attiene gli ambiti di partecipazione, si possono presentare le proposte progettuali esclusivamente se inerenti agli ambiti (anche integrati tra loro) del food e cucina, food musica e arte, food e business (commercio, artigianato, industria), food e ricerca, food, turismo, citta e territori, food e agricoltura, food e wellness-benessere.
Le proposte progettuali potranno riguardare (anche ad invito o a numero chiuso) laboratorio/educational, workshop ed attività formativa ma anche eventi culturali, performance artistiche e attività di promozione turistica e mostre.
Expò 2015, la Regione ha aperto il bando per partecipare coi propri progetti
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