E’ proprio quella Modenese, assieme a quella Bolognese, l’ economia più fragile e vulnerabile alle infiltrazioni mafiose. E’ quanto si legge nel report dell’Osservatorio legalità di Unioncamere presentato oggi, che spiega anche che qui ve dai quali esce una fotografia inedita (in senso negativo) per l’Emilia-Romagna. Nono solo edilizia e costruzioni, settori classici di infiltrazioni: nella nostra regione la criminalità sta penetrando oltre che nel turismo, maggiormente nel settore del credito, della finanza e dell’Ict usando anche quella parte sommersa del web in cui vengono svolte tante attività discutibili e illegali come le frodi via web e furti di identità elettroniche per rubare denaro dai conti online.
Mafia, nel Modenese si infiltra meglio che altrove
Condividi su: