Un complesso sistema che, fra appalti, cantieri, rapporti di potere, porterebbe anche a “presunte infiltrazioni della ’ndrangheta nelle dinamiche socio-economiche della ricostruzione post-terremoto nella Bassa”, nelle ipotesi dei Carabinieri coordinati dal pm Marco Mescolini della Dda di Bologna che, con la maxi inchiesta Aemilia, stanno tentando di fare luce su quanto è accaduto, e forse ancora oggi avviene, in un territorio che di tutto aveva bisogno fuorché di quello che sta venendo a galla.
Un sistema descritto nell’edizione odierna del quotidiano Prima Pagina e sul quale toccherà ora alla magistratura fare piena luce, ma del quale si può intuire uno spaccato piuttosto inquietante nelle varie intercettazioni che, di volta in volta, vengono messe a disposizione dei mezzi di informazione. Eccone alcune che riguardano alcuni dei personaggi coinvolti nell’inchiesta che in settimana ha portato a centinaia fra arresti e fermi.
L’intercettazione Bianchini-Gerrini
L’intercettazione di Bolognino
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