Comuni senza Difensore Civico, tolti da una legge statale del 2010, come hanno visto molti mirandolesi, ora dalal Bassa si viene indirizzati… a Bologna. Lo annuncia Simonetta Saliera, presidente dell’Assemblea legislativa regionale: “La Regione è una istituzione che deve contribuire a semplificare la vita dei cittadini e a dare risposte ai problemi del vivere quotidiano. In quest’ottica, come già venuto in altri Comuni tra cui il capoluogo regionale, Bologna, viene attivata una collaborazione tra il Difensore civico regionale e il Comune di Mirandola”.
La convenzione fra l’Assemblea legislativa regionale e il Comune di Mirandola con la quale quest’ultimo affida al Difensore civico regionale il servizio di difesa civica comunale – spiega una nota della Regione – ha durata un anno, con la possibilità di rinnovo, e ha ricevuto il via libera dell’Ufficio di presidenza dell’Assemblea legislativa, riunitosi oggi.
In sostanza, utilizzando soprattutto le opportunità offerte dalla telematica (in primo luogo la possibilità di effettuare videoconferenze), gli Uffici del Difensore civico regionale saranno a disposizione del territorio mirandolese in determinati giorni della settimana in modo da offrire le proprie professionalità al Comune modenese.
Dalle ‘bollette pazze’ ai labirinti burocratici, fino alle pratiche da sbrigare, attraverso la difesa civica si tutelano i cittadini di fronte a eventuali disfunzioni, inefficienze e iniquità messe in atto dalla pubblica amministrazione. Il Difensore civico raccoglie le segnalazioni dei cittadini, ne valuta il fondamento e, nel caso, indica all’ente pubblico la condotta legittima o più appropriata, con l’obiettivo di risolvere il problema prima di arrivare a un contenzioso. Le questioni più complesse vengono affrontate nel corso di apposite udienze di mediazione durante le quali, dopo una prima fase di confronto, si favorisce la formazione di un accordo transattivo fra le parti.
Il servizio svolto dal Difensore civico è gratuito. Per ricevere informazioni, presentare un reclamo o fissare un appuntamento con il Difensore civico o con il suo personale si può:
-scrivere una lettera al Difensore civico, all’indirizzo: Viale Aldo Moro, 50 – 40127 Bologna;
-compilare il form online disponibile sul sito http://www.assemblea.emr.it/garanti/attivita-e-servizi/difensorecivico;
-telefonare al numero 051-527 6382;
-telefonare al numero verde gratuito anche da rete mobile 800 515 505;
-inviare un fax al numero 051-527 5461;
-inviare una mail (difensorecivico@regione.emilia-romagna.it) o una PEC (difensorecivico@postacert.regione.emilia-romagna.it).