Rami rotti e cartelloni divelti per il forte vento che da ieri batte la Bassa, rallentamenti e ingorghi su alcune strade principali e verso il capoluogo, ma anche sulla Panaria e sulla Canaletto. Automobilisti bloccati sulle stradine non pulite nei paesi e nelle frazioni, marciapiedi non agibili e difficoltà a raggiungere le scuole anche a piedi. Male anche con i treni.
Sono tantissimi i disagi che sta vivendo chi deve muoversi in queste ore nella Bassa che è stata coperta da una copiosa nevicata.
Centinaia i mezzi spazzaneve in azione per le strade della provincia e il criterio di pulizia usato, come spiegano ad esempio da San Possidonio è che “Stiamo cercando di raggiungere tutti i luoghi, priorità è stata data alle scuole, ai luoghi di lavoro e alle strade principali. Raggiungeremo poi tutte le vie”.
Scelte che scontentano chi abita in aree più isolate.
I sindaci fanno appello ai cittadini per collaborare, soprattutto per quanto riguarda il parcheggio delle automobili. “Il problema attuale più serio – spiega il sindaco di Medolla Filippo Molinari – è che, con la pioggia ora abbondante, aumenta la scivolosità e si accentuano piccoli allagamenti locali. Stiamo pertanto passando di nuovo con i mezzi per liberare le caditoie. Valuteremo poi eventuali passaggi a sale verso sera se smette di piovere e cala la temperatura. Usate prudenza negli spostamenti, si scivola molto sia a piedi sia in auto!”