“Io sto con Gabriella”. Sono comparse magliette con questa scritta nelle vetrine dei negozi di Finale Emilia, e sul web uno dei gruppi di discussione cittadini ha cambiato nome in “Sei del Canile di Finale se… Una mobilitazione spontanea sorta all’indomani del sequestro da parte della Forestale del canile del paese, con la contestuale denuncia per la titolare, la signora Gabriella, di maltrattamento di animali.
Le forze dell’ordine hanno agito in seguito a una denuncia di una associazione ambientalista che ha descritto, in un esposto corredato da foto e testimonianze, le condizioni in cui vivono decine di animali tra cani, gatti e un asino nel canile. Le indagini stanno proseguendo, e si aspettaett venga effettuata l’autopsia su alcune carcasse di animali deceduti nel centro.
La decisione di sequestrare il canile ha lasciato increduli tanti finalesi, che sono pronti a testimoniare la dedizione della proprietaria del centro e anche ad aiutare dal punto di vista legale.
Soprattutto, molta mobilitazione c’è per tutelare gli animali, che si trovano tuttora nel canile sequestrato. Da diversi giorni è attiva una efficiente raccolta di cibo per non lasciare le povere bestioline abbandonate a se stesse.
Oggi nel pomeriggio è prevista una raccolta firme, a partire dalle ore 14 presso i giardini pubblici di Finale Emilia.
“La nostra petizione spontanea intitolata ” la dignità non si gioca alla televisione ” – ” siamo quelli che conoscono quanto ha fatto Gabriella” e – spiegano i promotori – sarà di grande utilità ai legali durante le prime fasi di difesa. Dimostriamo a questa grande donna che Finale Emilia non l’abbandona dopo che ha dedicato la sua vita agli animali , facciamolo sentire che ci siamo, che non è sola, che lotteremo con lei”.