Mauro Gori presidente, Paolo Barbieri vice, Elio Cirelli consigliere delegato, Vito Zincani presidente dell’organo di vigilanza interna: sono questi i nomi da cui riparte Cpl Concordia, quelli usciti dall’assemblea dei soci che, dopo l’azzeramento del vecchio CdA, con la nuova governance punta ad ottenere il reinserimento nella white list in discontinuità con il passato messo sotto inchiesta.
In questo senso, il nome da titolo è senz’altro quello di Vito Zincani, ex Procuratore capo di Modena, che dovrà vigilare sull’operato della cooperativa. Una mossa importante anche a livello di immagine, per Cpl, soprattutto nei confronti della Prefettura che dovrà decidere la revoca dell’interdittiva. Per quanto riguarda il nuovo presidente, Gori è uomo di Legacoop, della quale è stato direttore del dipartimento economia e finanza a livello nazionale.